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BOLETUS PINOPHILIUS
BOLETUS AESTIVALIS.
( NOME DIALETTALE FRATIN )
SI TRATTA DI UN FUNGO COMUNE CARATTERISTICO NEL TERRITORIO DEL CONSORZIO.
INCONFONDIBILE PER IL SUO COLORE ROSSASTRO DEL CAPPELLO E PER L'ASPETTO SOLITAMENTE ROBUSTO
SI CARATERIZZA PER IL CAPPELLO DALLA SUPERFICIE VELLUTATA , PER L'EVIDENTE RETICOLO SUL GAMBO PER LA CARNE BIANCA , SODA E DAL PROFUMO INTENSO .
CRESCE NEI CASTAGNETI COLLINARI E NELLE QUERCIE , GIA' DA FINE MAGGIO E PROLUNGA LA CRESCITA FINO AI PRIMI DI NOVEMBRE ALLE QUOTE PIU' PIU' BASSE .
DOVUTO AL GAMBO PANCIUTO E BIANCO.
IN LUGLIO -AGOSTO PUO' ESSERE RINVENUTO ANCHE NELLE FAGGETE A QUOTE PIU' ELEVETE COME AD ESEMPIO SUL MONTE BEIGUA.
PUO' AVERE UNA FASE DI CRESCITA MOLTO PRECOCE ( MAGGIO ) PER POI INTERROMPERE LA BUTTATA
E' IL MIGLIORE DEI PORCINI PER QUANTO RIGUARDA L'ESSICAZIONE.
OTTIMO COMMESTIBILE
E RICOMPARIRE , NELLE ANNATE FAVOREVOLI
NEL MESE DI AGOSTO
BOLETUS AEREUS
LE ZONE MIGLIORI DEL CONSORZIO PER QUESTO TIPO DI PORCINO SONO LA ZONA DI PALO - VEIRERA.
( PORCINO NERO )
MENO COMUNE DEI SUOI CONGENERI NEL TERRITORIO DEL CONSORZIO MA PRESENTE IN ABBONDANZA IN TALUNE ANNATE FAVOREVOLI .
MENO PROFUMATO DEI SUOI CONGENERI MA ADATTO, PER LA CONSISTENZA ALLA CONSERVAZIONE
SOTT' OLIO
OTTIMO COMMESTIBILE.
SI RICONOSCE IMMEDIATAMENTE PER LE COLORAZIONI NERASTRE DEL CAPPELLO CHE SPESSO PRESENTANO SFUMATURE RAMATE.
AMA IL CALDO E CRESCE SOPRATTUTTO NELLE ZONE APERTE TRA L'ERBA E AI BORDI DEL BOSCO , SOPRATUTTO DOVE SIANO PRESENTI QUERCIE E CASTAGNI.
NEL PERIODO GIUGNO - SETTEMBRE SOPRATTUTTO NELLE ZONE DI PALO - LA CARTA.
OTTIMO COMMESTIBILE.
BOLETUS REGIUS.
( RINA )
BOLETUS EDILIUS
BELISSIMO FUNGO DAI COLORI VIVACI.
IMMEDIATAMENTE DISTINGUIBILE PER L'ASPETTO ROBUSTO ,IL CAPPELLO ROSSO LAMPONE E PER I COLORI GIALLI DI TUBOLI E GAMBO.
( FUNGO DEL FREDDO )
IL PIU' COMUNE DEI PORCINI NEL TERRITORIO DEL CONSORZIO.
LA CARNE , GIALLA VIRA LEGGERMENTE ALL'AZZURRO.
RICONOSCIBILE PER IL CAPPELLO SPESSO MOLTO CHIARO E DALLA SUPERFICIE UNTUOSA.
SI TRATTA DI UN FUNGO , ALTROVE MOLTO RARO MA RINVENIBILE CON UNA CERTA FREQUENZA NEL TERRITORIO CONSORTILE , SOPRATUTTO NEI CASTAGNETI E NELLE FAGGETE
AMA LE ZONE PIU' FRESCE ED UMIDE ED INIZIA LA CRESCITA GIA' A FINE LUGLIO - AGOSTO, SOLO ALLE
NELLE LOCALITA' DI VEIRERA E PIAMPALUDO.
ALTITUDINI PIU' ELEVATE .
BUONO COMMESTIBILE
( PIAMPALUDO - MONTE BEIGUA )
A FINE AGOSTO - SETTEMBRE ,PUO' ESSERE RINVENUTO ANCHE A QUOTE INFERIORI ( PALO- LA CARTA )
COMUNE SOPRATUTTO NELLE FAGGETE E CASTAGNETI.
PARTICOLARMENTE ADATTO AD ESSERE CONSERVATO SOTT'OLIO.
OTTIMO COMMESTIBILE.
BOLETUS CALOPUS
SI RICONOSCE PER IL CAPPELLO GRIGIO CHIARO ,PORI GIALLASTRI E PER IL GAMBO EGUALMENTE GIALLO DECORATO DA UN EVIDENTE RETICOLO ROSSO.
PARTICOLARMENTE COMUNE IN ESTATE - AUTUNNO NELLE FAGGETE DEL MONTE BEIGUA .
BOLETUS RHODOXANTHUS
SPESSO VIENE CONFUSO DAI CERCATORI DI FUNGHI CON IL TOSSICO BOLETUS SATANAS , CON IL QUALE PERO' NON HA NULLA A CHE FARE .
( FERRANDO )
SPETTACOLARE SPECIE DI BOLETO CARATERRIZZATA DAI PORI INIZIALMENTE ROSSI, DAL CAPPELLO
NON COMMESTIBILE
CHIARO E DAL GAMBO ROBUSTO, DECORATO DA UN RETICOLO ROSSO SU CARNE SOTTOSTANTE GIALLA.
QUANDO SI SEZIONA IL CAPPELLO LO STESSO DIVENTA BLUASTRO MENTRE LA SEZIONE DEL GAMBO RIMANE GIALLA.
CRESCE IN PICCOLE QUANTITA' AI BORDI DELLE FAGGETE E DELLE QUERCETE NEL TERRITORIO DEL CONSORZIO.
BELLESSIMI ESEMPLARI SONO STATI RINVENUTIPRESSO LA TORBIERA DEL " LAIONE " .
DA NON CONFONDERE CON I BOLETI COMMESTIBILI.
TOSSICO